cover
Meraviglia
Meraviglia  }  Luogo

Un re pastore, il Guerriero di Capestrano

A Chieti, la storia di un antico popolo italico scolpita nella pietra. Al Museo MANDA.

Dov'è

Abruzzo

Museo Archeologico Nazionale d'Abruzzo - La Civitella, Piazza Marino Di Resta, Chieti Scalo, Chieti, CH, Abruzzo, 66100, Italia (0m s.l.m.)

Indicazioni stradali
map

Cos'è e dov'è

Chieti occupa le propaggini di una dorsale che si affaccia sulla Valle del Pescara nel primo entroterra adriatico. Percorrendone i viali, si gode di vedute che dal mare si spingono oltre il profilo delle colline fino al Gran Sasso e alla Maiella. In centro si passeggia lungo corso Marrucino, che nel nome ricorda il popolo italico del primo insediamento.

Perché è speciale

Ricca di memorie romane, Chieti è sede del MANDA, Museo Archeologico Nazionale d'Abruzzo, allestito all'interno della Villa Comunale. Il museo ospita la più importante raccolta archeologica che documenta la cultura dell'Abruzzo dalla preistoria alla tarda età imperiale. La sezione più sorprendente riguarda l'antico popolo italico dei Vestini, stanziato attorno al Gran Sasso in una vasta zona che dall'Appennino scendeva fino all'Adriatico, comprendendo le attuali città dell'Aquila e di Pescara. Popolo dedito alla pastorizia, i Vestini tuttavia svilupparono una notevole attitudine bellica, tesa in origine, alla protezione delle mandrie dalle razzie.

Da non perdere

Il pezzo forte della collezione del MANDA è il cosiddetto Guerriero di Capestrano, una statua funeraria di oltre due metri e mezzo d'altezza, raffigurante il re Nevio Pompuledeio (VI secolo a.C). Il personaggio viene raffigurato nel pieno dei suoi attributi, a partire dal singolare copricapo che probabilmente va interpretato come un elmo da parata. Interessanti i dettagli: dalle armi alla corazza, che comprende la maschera facciale e due dischi a protezione del cuore, fino ad un'iscrizione di incerta interpretazione.

Un po' di storia

I Vestini sono descritti nelle antiche cronache come un popolo guerriero, anche mercenario nelle dispute fra le genti italiche. Quando però alla fine del IV secolo avanti Cristo entrarono in conflitto con Roma, furono indotti presto a scendere a compromessi con la nascente potenza capitolina. Fedeli alla Repubblica al tempo della Seconda Guerra Punica (218-202 a.C), furono poi tra i popoli che le insorsero contro per ottenere il diritto di cittadinanza scatenando la Guerra Sociale (91-88 a.C).

8 persone hanno messo mi piace

+2
+4
+7

Condividi nella Community

Ciao , condividi foto ed emozioni su questa Meraviglia

La Mappa ringrazia:

Consigliato da
Francesco Soletti

Un capolavoro d’arte preromana che rievoca l’epopea degli antichi popoli italici...

gift

Regala un Viaggio di SharryLand!
Con la Gift Card è facilissimo!

Regala