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Cos'è e dov'è il parco delle cascate di Molina
Molina di Fumane è un borgo piccolo e suggestivo in provincia di Verona, perfetto per una gita fuori porta nella natura. È qui che si trova il parco delle cascatedi Molina: un’area naturale rigogliosa con tre percorsi ad anello (di diversa difficoltà) che guidano al suo interno, e tante, meravigliose cascate da ammirare, ascoltare, fotografare… Tutti e tre i percorsi, però sono sentieri, quindi: scarpe comode e tanta voglia di avventura!
Perché è speciale: tante cascate in un unico posto
«Che c’è di più duro d’una pietra e di più molle dell’acqua? Eppure la molle acqua scava la dura pietra» (Ovidio). La ricchezza d'acqua di questo territorio, dovuta all'esistenza di sorgenti perenni situate a nord del borgo di Molina, ha nel tempo modificato e disegnato la fisionomia del parco che racchiude non solo un’infinita varietà di vegetazione ma anche molti torrenti e piccoli ruscelli che scorrono tra valli e boschi. Al verde della natura si intervalla il grigio della pietra e delle pareti rocciose erose dall’azione costante della corrente. La solennità delle cascate e lo scroscio dell’acqua regalano al visitatore un momento di pace ed armonia che solo il contatto diretto con la natura riesce a trasmettere.
Da non perdere: il borgo medievale di Molina
Da non perdere una visita al piccolo borgo medievale di Molina, immerso nel verde e caratterizzato dalla tipica architettura di pietra della Lessinia Occidentale. Situato nei pressi del Parco della Cascate, il paese ospita diversi mulini utilizzati in passato non solo per la macinazione dei cereali, ma anche per la forgiatura del ferro, la spremitura delle noci da cui si ricavava l'olio, e la follatura della lana. Tra questi il Mulin de Lorenzo è stato recentemente ristrutturato ed è ora visitabile, insieme alla malga turnaria dove è oggi possibile anche acquistare formaggi tipici locali.
Un po' di storia
L'area del parco, che fa oggi parte della Rete Natura 2000 in quanto sito di importanza comunitaria per la tutela della biodiversità, rientra nel territorio della regione lessinea la cui definitiva emersione avvenne nell'epoca terziaria, circa 25 - 30 milioni di anni fa. Situato a sud-est del paese, il sito si estende su una superficie di circa 80.000 mq., di cui gran parte si caratterizza per la presenza di livelli argillosi impermeabili dei calcari cretacei che impediscono alle acque meteoritiche di filtrare nel sottosuolo, originando così delle sorgenti.
Curiosità: l’altalena del parco delle cascate
C’è un punto del sentiero che resta sempre nel cuore di chi ci passa: un’alta cascata è incastonata in una profonda fenditura nella roccia. All’inizio di questa fenditura, sospesa sulla pozza in cui si getta l’acqua turbinosa, c’è un’altalena che è tutt’altro che decorativa! Uno alla volta, i bambini e gli adulti che hanno voglia di vivere un’esperienza diversa dal solito possono montare sull’altalena e lasciarsi scivolare sopra l’acqua, tra le rocce, verso la cascata… una sensazione magnifica!
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