

La Strada delle Serre Calabre - Argusto
Mercanti e pellegrini, la singolare vicenda di una comunità cresciuta attorno a un ponte
Dov'è

Questo comune si trova lungo la Strada delle Serre Calabre.
Un villaggio che sarà tra le scoperte del viaggio
Argusto è un grazioso borgo collinare del versante ionico delle Serre Calabresi, 530 metri di quota, 450 residenti, poco più di 7 chilometri quadrati di superficie, dunque uno tra i più piccoli della Calabria. Risalendo da Soverato il versante settentrionale della valle dell'Ancinale, è il secondo comune di transito, dopo Gagliato, alla volta di Chiaravalle Centrale.
Punto di passaggio per quanti salivano alle Serre
Il paese, verosimilmente di fondazione antica, riveste una certa rilevanza nel Medioevo per via di una stazione di transito presso il cosiddetto Ponte di Sofia che si ritiene costruito nel XII secolo. Il toponimo viene citato per la prima volta nel XVI secolo, relativamente alla chiesa di Sant'Ilario, in un documento ufficiale conservato nell'archivio segreto del Vaticano. A quel tempo risulta tra i casali dipendenti dal principato di Squillace, passando poi sotto la baronia di Soverato, per quanto nell'orbita di più immediata influenza della limitrofa Chiaravalle.
Nel centro storico finestre aperte sul passato
Argusto è un piccolo borgo dove il tempo sembra essersi fermato. Passaggio fatidico nella sua storia è stato il catastrofico terremoto del 1783 che porta a una sostanziale ricostruzione dell'abitato, da allora sostanzialmente inalterato. La fisionomia del centro storico è dettata dalle strade che a raggiera discendono il poggio: una distesa di basse case d'abitazione intercalate da residenze di maggiore rilievo con portali in pietra lavorata.
La chiesa Matrice veglia dall'alto le case del borgo
Nella parte più alta del paese, al convergere delle scalinate che caratterizzano il borgo, si raggiunge la chiesa Madre intitolata al patrono Sant'Ilario. La statua lignea del vescovo di Poitiers benedicente è custodita nell'edicola neoclassica che sovrasta l'altare maggiore in marmi policromi. Quando la parrocchia si mobilita per onorarlo, la sacra scultura viene dapprima avvicinata ai fedeli sotto un sontuoso baldacchino e quindi portata in processione, per le vie del borgo e per le contrade, preceduta dall'ostensorio della sua reliquia.
Le cascate dell'Ancinale per chi ama le emozioni forti
A valle di Argusto, il fiume Ancinale ha inciso il suo alveo in un gradino roccioso e procede in maniera sinuosa tra la vegetazione spontanea formando cascatelle e piscine naturali. Uno scenario ideale per chi pratica il torrentismo, con la viva raccomandazione di rivolgersi alle qualificate guide escursionistiche del luogo.