Roma, RM  •  15 gen 2023, 10:16

Adozioni alimentari

Adottare un ulivo, una vite o un suino di una delle razze storiche italiane, è come portarsi a casa un Caravaggio (ma è più facile e te lo puoi gustare in comode rate, sapendo di aver compiuto un gesto buono e molto saggio per l’ambiente, per l’economia, per la cultura e per il tuo piacere). Le attuali regole di mercato marginalizzano i piccoli produttori e i processi produttivi (e di trasformazione) di tipo tradizionale, con il concreto rischio della loro scomparsa. È necessario far sopravvivere i prodotti degli “artefici alimentari” troppo rari e preziosi per finire sulle “gondole” degli ipermercati, con tutte le varietà agricole non omologate, simbolo di quella biodiversità oggi gravemente minacciata da una produzione sempre più standardizzata, quest’ultima troppo spesso preferita dalla grande distribuzione. Come ad esempio le mele di montagna, i prodotti dei boschi, le erbe spontanee, i mieli territoriali italiani, i vitigni autoctoni, gli oli evo monovarietali, i vitigni e gli oliveti di montagna, i formaggi d’alpeggio e a latte crudo, i salumi degli allevamenti bradi… Per questo motivo Convivalia vi propone di sostenere quanti sono impegnati nell’opera di salvaguardia della biodiversità e delle produzioni tradizionali. Con il programma “Adozioni Alimentari”, potrete condividere il cibo buono, biologico e solidale e partecipare alla BUONA ALLEANZA tra agricoltori e cittadini. Scegliendo una delle nostre proposte di “Adozione Alimentare” potrai contribuire a mantenere vivi metodi di produzione rispettosi della salute dell'ambiente e dei consumatori, condividendo e sostenendo l’opera di resistenza di quanti tra gli agricoltori hanno scelto di impegnarsi per conservare e salvaguardare la biodiversità, indispensabile per garantire la sopravvivenza della piccola produzione agroalimentare di qualità, sempre più insidiata dall'omologazione industriale e per salvare saperi e sapori antichi, un patrimonio economico, sociale, culturale straordinario fatto di eredità contadine ed artigiane non scritte, ma ricche e complesse. A partire dal seme, per arrivare alla sapiente trasformazione degli alimenti, conservando l’anima e il carattere di ogni prodotto. Si deve sconfiggere una falsa modernità che soddisfa con meno di 30 piante il 95% del fabbisogno alimentare del pianeta, spazzando via la biodiversità. Si devono sostenere le iniziative tese al recupero delle varietà animali e vegetali a rischio di estinzione, con la certezza che la determinazione di pochi coraggiosi pionieri oggi è condivisa dalla maggioranza dei consumatori, che sempre di più esprimono l'esigenza di alimenti di qualità, biologici e sicuri, che per dare a noi vita e benessere non possono far morire la vita dei luoghi dove vengono prodotti. Occorre recuperare e difendere la qualità dei cibi, la dimensione del piacere, motore primo del nutrimento, per favorire la conoscenza di una produzione che ha rispetto della terra. Scegli il tuo programma di adozione o fai dono di questa opportunità a persona amica! Adotta la tua pianta, il tuo alveare, il tuo campo, oppure un animale: potrai seguire a distanza le diverse fasi della coltivazione e ricevere direttamente a casa tua i prodotti da gustare o da usare. Il costo dell’adozione è annuale e ti darà diritto a ricevere al tuo domicilio un box di prodotti che avrai contribuito a far realizzare con la tua scelta. Seguici su www.convivalia.it #adozionialimentari