Da Todi al Lago di Corbara, nel Parco fluviale del Tevere

Il centro di Todi sorge su una lussureggiante collina che affaccia direttamente sulla Valle del Tevere. È qui che il fiume scorre impetuoso tanto da essere soprannominato “Il Furioso” ed è proprio qui che oggi sorge il Parco fluviale del Tevere. Numerosi sono i luoghi da cui osservare il panorama sulle colline e sulla valle: Piazza IV Novembre è il punto più alto della città e da qui è possibile scorgere anche i resti dei castelli, che un tempo formavano un articolato sistema difensivo del territorio.

A passo lento nel borgo di Todi

La forza dell'acqua

Lasciata Todi ci avviciniamo al fiume e qui comincia l’avventura, accompagnati dal suono incessante dello scorrere delle sue acque. In questo tratto le acque del Tevere hanno dato origine a paesaggi davvero particolari, come le rive alte e frastagliate delle Gole del Forello, che arrivano quasi a 200 metri nei punti più alti e poi digradano via via. Quest’area, inoltre, regala agli amanti dell'arrampicata una falesia attrezzata con circa 20 vie da praticare soprattutto in primavera e autunno e nelle mattine d’estate.

Il Tevere si immette nel lago di Corbara all'uscita dalla Gola del Forello

Questo luogo a tratti aspro costituisce il cuore del Parco fluviale del Tevere e durante il percorso non è difficile incontrare daini e mufloni. Sebbene il paesaggio appaia impervio e scosceso, la vista rimane comunque spettacolare. Lungo queste sponde si può osservare la vera forza delle acque del fiume, che in centinaia di anni hanno scavato le pareti rocciose di travertino dando origine a uno spettacolo naturalistico emozionante. Seguiamo così il corso del "Furioso" che va infine a gettarsi nel Lago di Corbara, meta di questa nostra prima tappa.