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Chiesa di Santissima Maria di Petacciato
Un piccolo gioiello romanico incastonato nel centro del paese
Dov'è
Cos'è e dov'è
La Chiesa di Santa Maria, piccolo gioiello del romanico molisano, si trova nel centro di Petacciato, semplice ma elegante con la sua facciata in tufo, pietra arenaria e intonaco, ornata da lesene e una fila di archetti ciechi, più un piccolo timpano innalzato al di sopra del portale di accesso, le absidi rivolte ad est, e il campanile ancora in stile romanico, piuttosto tozzo e robusto, ma ingentilito da lesene e archetti ciechi che riprendono quelli della facciata. Tutt’intorno, ci sono edifici moderni, molti di questi abitazioni private, che mettono in risalto per contrasto questo modesto ma elegante complesso.
Perché è speciale
Dire che le case moderne si trovano tutt’intorno forse è un po’ riduttivo. A voler essere precisi, sono completamente addossate alla chiesa, l’hanno quasi inglobata, sottraendole anche dello spazio. L’effetto finale, però, è molto lontano dal risultare di prevaricazione o di disordine. Piuttosto, la chiesa risalta immediatamente fin nei più piccoli particolari. Per esempio, costeggiando il campanile si notano dei bassorilievi probabilmente risalenti all’ XI secolo che raffigurano un guerriero, un cervo e lupo. Ma c’è anche chi vede nella figura umana San Michele Arcangelo.
Da non perdere
L’interno della Chiesa di Santa Maria è piuttosto spoglio,e comprende diverse cappelle tra cui quella riservata alla famiglia D’Avalos, i marchesi del luogo. L’ambiente più suggestivo è la cripta: il soffitto è basso, con volte a crociera sorrette da colonnine i cui capitelli richiamano le scelte stilistiche tipiche dei normanni. Proprio questo fa supporre che la cripta risalga all’anno mille, più o meno. Lo spazio ristretto, la luce fioca e il silenzio impenetrabile di questo ambiente lo rendono perfetto per la ricerca di concentrazione e raccoglimento. Provare per credere.
Un po' di storia
Costruita e restaurata tra XI e XIII secolo, nel tempo ha dovuto affrontare terremoti, pestilenze, abbandono e ricostruzione. A cavallo tra il XVII e il XIX secolo sono stati aggiunti la statua lignea di San Giuseppe, il dossale dell'Addolorata, l'altare di Santa Lucia ed un’acquasantiera murale in pietra scolpita. La cripta è l’ambiente che ha sopportato meglio lo scorrere degli anni, probabilmente perché ad un certo punto fu riempita di terra. Si dovranno attendere gli anni ‘70 del Novecento per l’inizio degli scavi, e il restauro che nel 2000 ha interessato tutta la chiesa per rivederla pulita ed ordinata.
Curiosità
Alla Santissima Maria di Petacciato era dedicato anche un importante insediamento religioso esistito in città intorno al 1150, del quale si conserva una Madonnina in località «coll d’cent lire».
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