SHARRYLAND
Dov'è
Cos'è e dov'è
All’origine Centopietre fu un monumento funebre senza accessi, un «heroon», con tutta probabilità costruito per accogliere le spoglie mortali del barone Geminiano. Questa meravigliosa costruzione megalitica è larga 5,50 metri per una lunghezza di 7,20 e un’altezza di 2,60 metri. La sua forma ricorda un qualche deposito contadino, ma il materiale di cui è fatta chiarisce subito l’equivoco: 100 blocchi di roccia calcarea. Risale al IX secolo d.C., ed è stata dichiarata nel 1873 monumento nazionale di seconda classe per la sua incredibile importanza storica. Tuttavia l'accesso è totalmente libero.
Perché è speciale
Si dice che Centopietre sia stato edificato con i resti della cinta muraria della fiorente città di Vereto, rasa al suolo dai Saraceni nel IX secolo d.C., e che furono le donne sopravvissute al massacro a trasportarli a valle. Forse è stata questa patina emotiva ad agevolare la trasformazione da tomba a luogo di culto e meditazione. Ne sono muta testimonianza gli affreschi alle pareti interne, di cui oggi rimangono solo alcuni resti, a causa dell'umidità: rappresentano 13 santi orientali, raffigurati in posizione frontale ed eretta, come a vegliare su tutti noi.
Da non perdere
A poca distanza da Patù, sulla collina, vi sono i resti di Vereto, l'antica città messapica, zona archeologica fra le più interessanti dell’Italia meridionale. Tutt'intorno, lunghe circa 4 chilometri, si sviluppavano le antiche mura del IV secolo a.C. a tratti ancora visibili. Ed è anche possibile passeggiare su un'antica strada romana, realizzata sul percorso della precedente via Sallentina, utilizzata dai Messapi per connettere Vereto a Taranto.
Un po' di storia
La celebre vicenda narra che nel corso del IX secolo il Capo di Leuca subisse continui attacchi da parte dei Saraceni. Alla vigilia dell'ennesimo terribile scontro, i Cristiani inviarono il Cavaliere Geminiano come messaggero di pace presso il campo nemico, ma il nobile venne trucidato, scatenando così la battaglia del mitico 24 giugno 877, giorno appunto dedicato a San Giovanni Battista. In questo scontro i Cristiani ebbero la meglio e riuscirono a strappare ai Saraceni il Corpo di Geminiano. Centopietre sarebbe stata costruita in quell'occasione per dare degna sepoltura al martire cristiano.
Curiosità
In assenza di un Museo del territorio, i reperti che quasi quotidianamente restituisce la terra di queste zone sono conservati nel Museo Castromediano di Lecce.
L'interno - Ph: Psymark (CC BY-SA 3.0) Fonte
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