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Valsanzibio, PD  •  Yesterday, 15:43

Ferragosto all'ombra

Il giardino monumentale di Valsanzibio fu costruito in trent'anni dal 1665, come ex voto, dalla nobile famiglia Barbarigo. Il padre di San Gregorio Barbarigo, dopo essere scampato alla peste che flagellava Venezia, rifugiandosi sui salubri colli euganei, ha pensato di lasciare un segno di gratitudine per la vita donata. Ogni dettaglio ha un significato, ben spiegato dall'audioguida. Bellissima l'isola dei conigli, simbolo dell'immanenza, luogo circoscritto che è al tempo stesso protetto e limitante. Poco più sotto la statua del tempo, vigoroso vecchio alato che porta sulle spalle un dodecaedro, simbolo dei mesi. Interessante la simbologia delle varie statue tra cui segnalo quelle della fecondità e della salubrità. La fecondità ha il capo cinto di una corona di senape, ha fra le mani un nido di uccellini e ai piedi una lepre con i leprotti. La salubrità ha ai piedi l'aquila, alla quale si attribuiva la Capacità di distingue i luoghi salubri, in mano una colomba per le sue carni salutari e nella mano il volto del vento Zafiro che portava la fresca primavera.