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Il santuario di Santa Maria della Stella
Un luogo di straordinaria suggestione per memorie religiose e bellezza d'ambiente
Dov'è

Da eremo basiliano a santuario cattolico
A nord del paese di Pazzano, in posizione elevata, si trova la grotta-santuario di Santa Maria della Stella (m 682). La storia del luogo ha inizio nel secolo VIII come eremo basiliano, eretto a monastero in età normanna. In seguito, a sancire il passaggio dal culto ortodosso a quello cattolico le icone bizantine vennero sostituite da una statua a tutto tondo della Madonna cui vennero attribuiti poteri taumaturgici. Si accede al santuario scendendo una rampa di 62 scalini scavati nella pietra. La grotta si presenta ricca di stalattiti e con le pareti ad altezza d'uomo piene di scritte e di disegni votivi. All'eremo è annessa una chiesetta al cui interno è possibile ammirare un altare seicentesco in marmo rosso sormontato da un'imponente pala.La leggenda della Madonna della Stella
L'arrivo della statua a Pazzano è circondata da un alone di leggenda. Si tramanda infatti che la nave su sulla quale era imbarcata inspiegabilmente si fermò a Monasterace. Da essa si irraggiò verso il monte una luce come di stella che venne interpretata come un segno portentoso circa la destinazione di quella sacra immagine. Quando la statua arrivò a destinazione, dalla grotta iniziò a sgorgare acqua e il miracolo fu che le giare impiegate per raccoglierla non si colmavano mai.. Così fu che all'acqua, come alla statua della Madonna furono attribuiti poteri taumaturgici.
Una scultura d'alta scuola siciliana
Collocata entro un altare seicentesco in marmo rosa, la miracolosa statua della Madonna merita attenzione anche per il suo valore artistico. Collocata nel santuario nel 1522, è opera riconosciuta di Rinaldo Bonanno, importante scultore messinese attivo nella seconda metà del XVI secolo, autore di numerose statue lignee e marmoree destinate a chiese siciliane e calabresi. D'interesse storico è invece il frammento di un affresco d'epoca bizantina, raffigurante un popolare episodio dei primi secoli della cristianità, santa Maria Egiziaca che, dopo aver espiato in solitudine la sua vita dissoluta, riceve l'eucarestia dal monaco Zosimo.
Il grande pellegrinaggio dell'Assunta
Il 15 agosto di ogni anno i fedeli salgono in processione al santuario per la festa dell'Assunzione della Madonna che riprende la tradizione della Dormitio Virginis bizantina. I partecipanti imboccano un sentiero che dalla Fontana Vecchia di Pazzano sale fin quasi in cima al monte. È un evento importante non solo per i paesi della vallata dello Stilaro, ma per tutta la Calabria, con pellegrini che talvolta arrivano anche dalla Sicilia.