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Meraviglia
Meraviglia  }  Luogo

Cimone, il borgo dei masi alle pendici del Bondone

Per rallentare il passo e riposare lo spirito

Dov'è

Trentino-Alto Adige

Frazione Covelo, 114, 38060 Cimone TN, Italia (560m s.l.m.)

Indicazioni stradali
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Cos'è e dov'è

Dalla valle dell'Adige non ci si rende conto dell'esistenza di un borgo alle pendici del Monte Bondone. Invece, arrampicandosi lungo la statale che porta a Garniga, dopo appena un paio di tornanti, siete già nel comune di Cimone, in una delle frazioni più piccole, quasi tutte costituite da piccolissimi gruppi di case molto vicine fra loro. Infine, dopo una galleria, ecco il centro storico di questo borgo esteso, edificato su vari terrazzamenti a strapiombo sulla forra del torrente Arione, incuneato nella profonda valle degli Inferni.

Perché è speciale

A parte il centro storico di Covelo, frazione principale e sede comunale di Cimone, le altre 13 località sono tutte costituite da piccolissimi gruppi di case ben disposti al sole e sparsi lungo la vallata ai piedi del monte Bondone. Essi conservano ancora, alcuni più di altri, la loro naturale discendenza architettonica dagli antichi masi. Il fatto che alcuni siano a strapiombo su speroni di roccia, mentre altri giacciano addossati alla montagna, oppure infossati nella forra dell'Arione, lo rende un paesaggio estremamente ricco e variegato.

Da non perdere

Il "Giro dei Masi" è una passeggiata attraverso cui si può riscoprire, passo dopo passo lungo il sentiero percorso, le vicende storiche di Cimone, senza perdere di vista la sua attuale bellezza. Partendo dalla piazza della chiesa di San Rocco, in centro storico a Covelo, la camminata ha lo scopo di valorizzare questi masi, queste piccole comunità rurali che si susseguono fino al limitar del bosco e da cui il borgo ha avuto origine.

Curiosità

L'edificazione del primo maso, risalente al 1180-1190, secondo le prime fonti scritte, sembra essere attribuita ad un roncatore di nome Menego, il quale aveva ricevuto l'incarico dal signore di Castel Barco. A questa prima colonizzazione italiana ne seguì una di origine tedesca, probabilmente di ex minatori, attirati dalla presenza di miniere o dalla necessità di bonificare vaste aree boschive.

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Consigliato da
Luigiandrea Luppino

I quattro mesi più rilassanti della mia vita sono stati quelli vissuti in questo piccolo paese, incastonato fra le alte montagne.

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