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Dov'è
Cos'è e dov'è
La cantina Librandi è una delle principali aziende vinicole del Crotonese; fondata negli anni Cinquanta, ha sede a Cirò Marina e produce le uve tipiche del territorio, Gaglioppo e Greco in primis, in poderi dichiaratamente scelti per offrire loro l'habitat ideale, dichiarazione d'intenti che è un'implicita promessa di qualità. È una cantina all'avanguardia tanto nella produzione, quanto nell'accoglienza dei tanti turisti che raggiungono questo splendido distretto della Calabria spinti anche dalla sua ricchezza enologica.
Perché è speciale
La caratura della cantina Librandi è documentata da un palmares di riconoscimenti internazionali e da una rassegna di etichette che meritano d'essere conosciute nel loro ambiente d'origine. Il valore aggiunto, però, viene dall'impegno che l'azienda mette nella ricerca, con vigneti sperimentali destinati al recupero di antiche varietà di vite, portatrici di chissà mai quali retaggi storici. È un lavoro che ha qualcosa in comune con l'archeologia, ma indispensabile per guardare al futuro.
Da non perdere
Tante sono le aziende che accolgono in cantina e propongono degustazioni, ma raramente si ha la possibilità di sentirsi vignaioli per un giorno intero, dalla cantina, accompagnando gli enologi, ai vigneti, spostandosi in pick-up lungo strade poderali che coprono quasi trecento ettari di vigne e oliveti. Senza dimenticare gli intermezzi, ovvero la visita al museo aziendale, allestito in un rustico ottocentesco, e il pranzo in foresteria, secondo le modalità che hanno reso proverbiale l'ospitalità calabra.
Un po' di storia
La Calabria ha una tradizione enologica che affonda le sue radici nella civiltà della Magna Grecia ed «Enotria, la terra del vino» era difatti l'appellativo che nel mondo antico si attribuiva a questa regione tra due mari, dal clima straordinariamente favorevole alla vite. E il Crotonese, territorio così ricco di memorie elleniche, è senza dubbio il fulcro di questa civiltà del vino, con una punta d'eccellenza proprio a Cirò, una delle prime zone italiane a ottenere la Denominazione di Origine Controllata nel 1969.
Curiosità
Le Passule è un vino dolce da uve Mantonico, antica varietà di probabile origine greca. A confermarlo sarebbe il termine «mantissios», divinatorio, riferibile a un antico uso del vino a scopo cerimoniale e propiziatorio. Le uve di questo vino vengono da un podere alle falde della Sila, raccolte a mano e poste a passire su graticci per alcune settimane. Il risultato, dopo 16 mesi di affinamento, è un vino dal colore ambrato, dolce, con sentori di uvetta, frutta candita e altri ineffabili aromi da veri iniziati.
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