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Un borgo dolcissimo: San Marco dei Cavoti

A passeggio con torroni e cassatine

Dov'è

Campania

Via Roma, 82029 San Marco dei Cavoti BN, Italia (0m s.l.m.)

Indicazioni stradali
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Il borgo di San marco dei Cavoti

In provincia di Benevento, saldamente ancorato al Monte San Marco, c’è l’antico borgo di San Marco dei Cavoti. Lo si riconosce anche da lontano, con la sua torre medievale acconto alla chiesa imponente che svettano sull’allegro intrico di case in pietra, piazzette e viuzze. Come ogni borgo medievale che si rispetti, l’atmosfera è veramente d’altri tempi, ma qui, rispetto ad altri posti, è più difficile girovagare spensierati tra le antiche costruzioni… spesso infatti, una bella vetrina ricca di prelibatezze, se non addirittura un profumino invitante ci distraggono irrimediabilmente.

Il dolce cuore del borgo

I «colpevoli» sono i negozi di dolci, e prima di dire che ormai non siete più dei bambini, sappiate che no, non sono le caramelle il loro punto forte. Dovete sapere che San Marco dei Cavoti è famoso per le sue ricette originali di dolci molto amati: il torrone croccantino e la rinomata «cassatina». Oggi esistono una decina di aziende artigianali che producono questi piccoli capolavori dolciari secondo le ricette tradizionali, tramandate da decenni, ed esclusive: queste specialità si possono trovare solo qui.

01-croccantino.jpgZucchero caramellato e granella di mandorle e nocciole

Torroni Baci

Il re della pasticceria del paese è proprio il torrone croccantino, un dolcissimo abbraccio tra zucchero caramellato e granella di nocciole e mandorle, il tutto abbracciato da una voluttuosa copertura di cioccolato. Anche il nome scelto per questo dolcetto è caldo ed avvolgente: Torroni Baci. Avete appena pensato ad un altro cioccolatino, non è vero? In effetti i nomi si somigliano molto, ma la storia del torrone croccantino ci fa tornare nel lontano 1800 quando il Cav. Innocenzo Borrillo, antesignano della pasticceria sammarchese, ebbe la dolce intuizione di chiudere in un abbraccio glassato di zucchero e cacao un nucleo croccante di mandorle e nocciole. Ecco la prima ricetta del torrone Baci. Nel 1871, altri pasticcieri si cimentarono nella pregevole arte del torroncino facendo nascere ufficialmente il prodotto legato al territorio.

Una festa «in grande»

Questo prodotto è così importante nell’economia e nella vita del borgo da essersi meritato una festa dedicata: ogni dicembre, nei primi due weekend del mese, si tiene la Festa del Torrone e del Croccantino, caratterizzata da momenti di convivialità ed allegria, ma soprattutto dalla prospettiva di un assaggio d’eccezione. Durante questa festa infatti, tutti i laboratori artigianali del borgo si danno appuntamento in piazza per realizzare il «megacroccantino» sotto gli occhi dei turisti: una colata di caramello caldo con la sua granola incorporata viene steso su di una lunga tavolata, e viene livellato con cura. Appena è pronto, una seconda colata, questa volta di cioccolato, torna ad affaccendare tutti gli artigiani presenti. Alla curiosità per le tecniche di lavorazione, rese spettacolari dalle dimensioni del prodotto, si aggiunge l'acquolina in bocca di chi sa che ormai manca davvero poco perché a tutti gli spettatori venga dato un assaggio del «megacroccantino», e come ogni prelibatezza appena fatta, sarà ancora caldo!

02-cassatina.jpgLa cassatina

La «cassatina»

Un re, si sa, ha bisogno di una regina al suo fianco. A San Marco dei Cavoti hanno pensato anche a questo, realizzando una delizia rara: la cassatina. Come suggerisce il nome, questo dolcetto è di dimensioni contenute, perché capace di racchiudere in poco spazio un equilibrio di gusti e consistenze indimenticabile. Questa elegantissima pasta si presenta come una cupoletta verde menta che dalla sua sommità lascia intravedere un ripieno goloso. Basta un primo morso per capire quale delizia abbiamo nel palmo della mano: una base di pan di spagna sorregge una crema di ricotta alla quale sono state aggiunte gocce di cioccolato. Sopra di questa si posa come un velo elegante una delicata pasta di mandorle. L’insieme è semplicemente perfetto.

Dolci da passeggio

Un elemento da non sottovalutare è dato dalle dimensioni di questi dessert, che tutto sommato ben si prestano ad essere mangiati camminando, o durante una breve pausa caffè. In questo modo diventano i compagni perfetti per andare a curiosare tra le strade del paese, perché S.Marco dei Cavoti è un borgo davvero molto bello: vale una passeggiata per il centro storico dove potete ammirare splendide vedute dall'alto nei pressi della Torre Provenzale, altra unicità di questa zona da sempre dominio longobardo o normanno.

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Consigliato da
Gaetano Vessichelli

San Marco dei Cavoti, patria del torrone croccantino del Sannio. Farsi rapire dai profumi di questa specialità sarà molto facile: basta passeggiare per la strada principale del centro abitato e perdersi tra i profumi delle pasticcerie locali.

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