Santa Maria della Bassanella

Soave e il Santuario della Bassanella

Soave è un borgo immerso nella bellezza dei Monti Lessini, in provincia di Verona. Qui, nella sua frazione più antica, c'è una chiesa molto amata dai locali, è la Chiesa di Santa Maria Assunta della Bassanella. Spicca fra le case della frazione con la sua bella facciata chiara, con un timpano a tutta larghezza che poggia su due colonne ai lati della porta. A questa visione pulita, ordinata, equilibrata, si affiancano le parti in pietra a vista del santuario, in un contrasto forte che sembra avere una storia da raccontare.

Una storia antica e la leggenda dell'apparizione mariana

Sembra che le origini del Santuario della Bassanella affondino nel lontano 1098 per celebrare l'apparizione della Madonna ad un pastore locale sul vicino Monte Ponsara. All'interno della chiesa, sopra l'altare, trova posto un bassorilievo che raffigura la Madonna con Bambino, venerato dalla comunità locale. Le immagini sono semplici, i visi poco raffinati, caratteristiche che rendono il bassorilievo molto dolce e vicino a chi li osserva: la perfezione del divino lascia il posto alla semplicità di una madre pronta ad aiutare chi le chiederà consiglio.

Da non perdere: l'Ottaviario, processione al monte dell'apparizione

L'Ottavario della Bassanella è una celebrazione che si svolge ogni anno dal 15 al 22 agosto in onore della Madonna della Bassanella. È un momento speciale per i fedeli, che accorrono a pregare la Madonna. L'ultima sera c'è la processione con fiaccolata che parte dal monte Ponsara, dove Maria apparve al pastore, fino al Santuario. Chi non potesse partecipare a questo momento molto suggestivo potrà comunque seguire il percorso in un altro periodo dell'anno, guidato dalle stazioni della Via Crucis che marcano il cammino.

Curiosità: il Santuario della Bassanella, chiesa giubilare

L'importanza del Santuario della Bassanella è sottolineata dalla scelta di farne una delle chiese giubilari della provincia di Verona. La prima volta fu in occasione del Giubileo del 2016, onore ripetuto anche in occasione dell'anno giubilare 2025.