SHARRYLAND
Dov'è
Cos'è e dov'è
Oggi andiamo a vivere un’avventura nel bosco. Poco fuori Mantova, nel comune di Marmirolo, c’è un’intera area boschiva protetta che si espande fra le acque del Mincio e di altri canali e risorgive. Questa è la riserva naturale Bosco Fontana: un paradiso fatto di querce, ontani, salici, olmi, aceri, frassini e pioppi dal quale non vediamo l’ora di farci abbracciare. La cosa strana, però, è che quando arriviamo vediamo sì una bella macchia verde che ci aspetta, ma ad introdurci al suo interno è un lungo ed ampio viale. Se non sapessi che siamo in una riserva naturale, penserei più al parco di una reggia!
Perché è speciale
Ci incamminiamo per il viale e ci rendiamo conto che non è l’unico: molti altri rettilinei tagliano il bosco in forme geometriche, lunghi tagli prospettici che ci invitano ad esplorare il bosco in ogni sua parte. Decisamente qualcuno ha voluto intervenire qui per accennare alla grandeur delle dimore principesche senza però perdere la bellezza della natura originale del luogo. Eppure al momento non sappiamo ancora dove questi lunghi sentieri ci porteranno.
Da non perdere
Eccola! Doveva esserci, ed effettivamente, quale posto migliore se non il centro della riserva? Una palazzina bassa, a pianta rettangolare, con quattro torrette agli angoli che sembrano più decorative che difensive, ed è cinta da un piccolo fossato. Sulla facciata principale, tre alte arcate sormontate da un timpano, interrompono la continuità del muro perimetrale, permettendo alla natura circostante e all’ambiente interno di fondersi per un attimo, prima di varcare la soglia. Abbiamo trovato la palazzina di Caccia dei Gonzaga.
Un po' di storia
Proprio i Gonzaga decisero di comprare, fra il XII e il XIII secolo, questa zona boschiva ricca di fauna e trasformarono nella loro riserva di caccia. Ed è sempre loro che dobbiamo ringraziare per l'emanazione lungimirante di diversi vincoli a protezione di quest’area, che le ha permesso di arrivare quasi del tutto intatta fino ai nostri giorni. La palazzina di caccia risale invece al XVI secolo, voluta da Vincenzo I Gonzaga. Oggi, l’intera riserva è sotto la tutela del Comando Unità Forestali, Ambientali ed Agroalimentari dell'Arma dei Carabinieri.
Curiosità
La riserva naturale Bosco Fontana deve il suo nome ad una risorgiva situata nei pressi della Casa di Caccia dei Gonzaga. Quello che questo nome non dice è che ci troviamo immersi in una delle pochissime aree rimaste a testimoniare com’era la Pianura Padana prima delle bonifiche e della messa a coltura operata dall’uomo. Ebbene sì, prima delle distese di eleganti campi coltivati, qui c’era una lussureggiante foresta!
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