Quattro passi nella storia di Valbrona

Una passeggiata che parte da Maisano di Valbrona, la storica frazione fondata dai frati benedettini bonificator, porta ad attraversare le epoche e le storie di questo territorio con una passeggiata di circa 5 km per un dislivello complessivo di meno di 300 metri, molto adatta per le famiglie. Nel borgo d'alpeggio dell'Alpe di Monte si intravede la vita di inizio 1900, quando la ghiacciaia veniva riempita di neve e foglie di faggio per farvi raffreddare il latte per poi spannarlo e ricavarne il burro; passando accanto ai sassi della strega si fa un tuffo nel 1500 durante la caccia alle streghe. Fu in questa occasione che la giovane Stefano (aveva un nome maschile) venne accusata di stregoneria perché riusciva ad avere raccolti migliori dei contadini della valle. Si risale fino all'era glaciale, con i suoi depositi di massi erratici, e alle invasioni barbariche del 400, quando i massi erratici divennero tombe scavate e denominate massi avelli che non è raro incontrare qua e là nei borghi e nei pascoli: col tempo, infatti, queste sepolture vennero trasformate in fontane e abbeveratoi per le mandrie.