SHARRYLAND
Dov'è
Cos'è e dov'è
Il «Poggio delle Stelle», così lo chiamano da queste parti. Appare come la scia di una cometa che solca le colline dell'immediato entroterra imperiese da est ad ovest. La sua lucentezza è data dall'immenso patrimonio storico-artistico e culturale e dalla sua posizione privilegiata lungo l'esile cresta collinare a cavallo tra le valli del torrente Verbone e del Merdanzo. Dalla piazza della chiesa, guardando a sud, possiamo scorgere distintamente il mare sulla linea dell'orizzonte.
Perché è speciale
Il sole riflette i mille colori delle case, degli edifici medievali e delle pietre degli angusti carruggi e oggi il paese è inserito a pieno titolo nel circolo dei «Borghi più belli d'Italia». Ma è bello scoprire che la fama di questo luogo è da ricercare anche in qualcosa di molto più remoto: l'osservazione della volta celeste. Ce ne accorgiamo passeggiando lungo uno degli scorci più suggestivi, attraverso gli archi di pietra che ospitano il vicolo dedicato all'astronomo Gian Domenico Cassini, che ci accompagna alla scoperta di un mondo ai nostri occhi nuovo e inesplorato.
Da non perdere
Ad est del borgo, lontano dalle luci del centro storico, si erge il complesso architettonico che ospita l'Osservatorio Gian Domenico Cassini in piazza Monsignor Antonio Rossi, all'interno del municipio. Numerosi gli eventi in programma: il 14 febbraio per un San Valentino sotto le stelle, ad Halloween per un'insolita notte delle streghe e ancora tanti altri incontri imperdibili, faccia a faccia con lo spazio. I pianeti e le stelle non vi saranno mai sembrati tanto vicini, da questo poggio privilegiato.
Un po' di storia
Gian Domenico Cassini (1625-1712) nasce qui, a Perinaldo, nel pieno dell'Epoca Moderna, quando la scienza lentamente ma inesorabilmente andava affrancandosi dalla religione, per quanto le resistenze fossero, se possibile, ancora più violente rispetto a periodi precedenti. E tuttavia nulla poteva fermare la volontà di sapere, di andare oltre, in un'ottica di piena fiducia nei confronti del progresso scientifico. Il borgo di Perinaldo, per merito del suo Astronomo, è stato senza dubbio protagonista indiscusso di questa temperie culturale di cui noi oggi siamo figli.
Curiosità
In verità, all'interno del borgo scopriamo in una targa commemorativa la presenza di almeno altri due astronomi, il primo dei quali contemporaneo di Gian Domenico Cassini: Giacomo Filippo Maraldi (1665-1729) e Gian Domenico Maraldi(1709-1788). Insomma, un borgo predestinato all'attenta osservazione dei cieli, alla contemplazione delle stelle, al progresso scientifico-tecnologico, a quelle scoperte che cambieranno il mondo, per sempre.
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