Museo del Precinema, Padova

Da non perdere

Le illusioni ottiche prima e il cinema poi, sono fatti di stupore ed emozione, ed è per questo che è veramente difficile in questo museo trovare un oggetto più accattivante degli altri, una sezione più entusiasmante, un particolare indimenticabile. Il Mondo Nuovo veneziano, le lanterne magiche, gli stereoscopi... non c'è soluzione, la meraviglia è pronta ad accogliere gli occhi ovunque essi si posino.

Un po' di storia

Nella soffitta di una bella casa veneziana, Laura Minici Zotti trovò una lanterna magica e una collezione di vetri colorati dell'800, mise un vetro nella lanterna e lo proiettò. La bellezza del momento fu tale che portò ad un'insolita carriera da lanternista e collezionista prima, e alla nascita di un museo nel 1998 in collaborazione con il Comune di Padova che mise a disposizione Palazzo Angeli, in Prato della Valle, come sede della collezione Minici Zotti, per permettere ai cittadini e al mondo intero di ripercorrere la storia di ingegno, meraviglia e magia che ha portato al cinema che oggi conosciamo.

Curiosità

All'interno del museo, le varie sale sono indicate da appositi cartelli che per il loro stile ricordano quello dei nizioleti, le tipiche indicazioni stradali di Venezia. Chissà, probabilmente è stata una scelta dettata dalla volontà di mantenere un legame con la città da cui tutto è cominciato in una soffitta, forse il luogo di una casa che con le sue luci e le sue ombre, più si avvicina al delicato confine tra realtà e magia.