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Meraviglia
Meraviglia  }  Luogo di culto

La Chiesa della Maddalena

Una leggenda e un mistero avvolgono l'arrivo e la scomparsa delle reliquie della santa

Dov'è

Marche

Via Felice Cavallotti, 34, 60019 Senigallia AN, Italia (0m s.l.m.)

Indicazioni stradali
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Cos'è e dov'è

La Chiesa di Santa Maria Maddalena è una chiesa di Senigallia molto antica, ricostruita più volte, l’ultima, nella metà del secolo XVIII. La cosa che ti colpisce subito è la sua planimetria secondo l'asse est-ovest, che si discosta dall'assetto degli altri edifici presenti all'interno del centro storico, rendendola unica. È così che la facciata elegante e slanciata immette all’interno della chiesa, dove opere d’arte, altari e cappelle fanno percepire una storia «movimentata».

Perché è speciale

La presenza di quadri dedicati a Maria Maddalena, alla Madonna Immacolata, a papi illustri, a santi tra cui San Paolino, che con la Maddalena è compatrono della città, la tomba di un grande matematico e la cappella dei genitori di Pio IX testimoniano come la Chiesa sia stata in varie epoche al centro dell'attenzione non solo dei cittadini devoti ma da nobili casate che si sono avvicendate nel tempo. E non mancano le leggende come quella delle reliquie della Santa, portate qui in dote nuziale da una principessa di Marsiglia.

Da non perdere

La chiesa è dedicata a Maria Maddalena. Proprio lei, quindi, è la protagonista, insieme a San Paolino, patrono della città, del dipinto dell’altare maggiore. Sulla sinistra della navata, invece, c’è l’altare dell'Immacolata. È bello notare come l’affiancamento delle due figure femminili nell’olimpo cristiano (e all’interno di questa chiesa) l’una peccatrice penitente, l’altra concepita senza colpa originale e madre di Dio, sembrano chiudere in un unico alveo sacro l’universo femminile.

Un po' di storia

Le origini della chiesa affondano nella notte dei tempi, ma l'orientamento sghembo richiama la città romana. Pare che nel 1200, per accogliere le reliquie di Maria Maddalena, venne fatta erigere una chiesa, forse sulle tracce di una preesistente. Ne parla Salimbene de Adam nel 1283 (illi de Senogallia dicebant se illum habere). Il culto della santa acquisì tanta importanza che con il tempo nacque la Fiera della Maddalena, che aveva il suo avvio annuale il 22 luglio. Nel tempo la chiesa subì molte modifiche e ricostruzioni; perfino le reliquie furono trafugate e portare nei dintorni di Bergamo.

Curiosità

Il mito della Maddalena vede Marsiglia come il luogo in cui la santa sbarcò col fratello Lazzaro dopo avere vagato nel Mediterraneo su una nave senza timone. Ecco perché la leggenda di Senigallia vuole che intorno al 1200 il Conte Sergio abbia sposato proprio una marsigliese. La donna, una principessa, portò in dote dalla sua città le reliquie della Maddalena, e sarebbe stata proprio lei a volere la costruzione della chiesa dove custodirle.

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Quello che affascina di questa Chiesa è il giallo delle reliquie della Maddalena, la cui presenza nella città di Senigallia è confermata fin da un'epoca molto antica, limitatamente però ad un osso mascellare inferiore e di una gamba.

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