SHARRYLAND
Dov'è
Cos'è e dov'è
Nel verde dell'alta Valle del Chiampo, c’è Alvese, l’unica frazione del comune di Nogarole Vicentino. In questo paesaggio quasi bucolico, le case che costituiscono l’abitato si sono pian piano arricchite di affreschi e dipinti che rappresentano mestieri e tradizioni della prima metà del Novecento. Ogni contrada ha la sua specialità: la miniera, la casàra, il pascolo, la carbonàra, copare el màs-cio, el scarpàro, la lìssia, la vendemmia, la vecchia scuola...
Perché è speciale
Il legame con i mestieri ancestrali è così forte da farsi storia, cultura ed identità per la comunità, ed è evidente in ogni rappresentazione. Quando le si osserva, infatti, non si può non notare una nota dolce, quel tipico riflesso affettivo che riveste i nostri ricordi d’infanzia. È un po’ come se le pareti delle case di Alvese portassero all’esterno le fotografie e le memorie delle famiglie che le abitano. Al visitatore che esplori le strade del paese cercando ed ammirando le opere sembrerà di essere tornato in braccio al nonno, cullato dalla sua voce che racconta storie passate.
Da non perdere
È sempre bello fare una passeggiata ad Alvese, ma c’è un momento indubbiamente migliore degli altri: la Festa dei Maruni che si svolge in ottobre. È una manifestazione enogastronomica che vanta quasi 40 edizioni. Durante la festa si organizzano escursioni a piedi e in bicicletta per poter conoscere da vicino tutti i murales, gli scorci caratteristici nelle contrade e i sentieri immersi nella natura. Nel dicembre 2017 inoltre è stato anche pubblicato un libro che racconta, per ogni murales, la storia e la tradizione particolare della contrada che l'ha ispirato.
Un po' di storia
Nell’estate del 2009, un gruppo di amici allegramente seduto a tavola si pone una domanda: perché la gente dovrebbe visitare Alvese? La risposta è stata per cercare bellezza e cultura anche qui, sui monti. La scelta è caduta su di un racconto che si svolgesse attraverso tutte le contrade di Alvese. Una narrazione pittorica, ispirata ai murales di Cibiana di Cadore, e realizzate da numerosi artisti locali. Il progetto ha superato di gran lunga le aspettative iniziali e sta proseguendo ancora oggi con risultati positivi grazie all’iniziativa degli abitanti.
Curiosità
In realtà, contrà Rondini ospita quello che è il primo murales di Alvese, risalente al 2000. Si tratta di una raffigurazione bucolica del bestiame portato a pascolare in montagna, donata dall’artista Mario Melone alla famiglia Leonardi. Oggi, esistono ancora molti temi da trattare, quindi non siate timidi: venite a trovarci e se vi venisse voglia di darci una mano, fatecelo sapere, sarebbe per noi un immenso piacere!
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