Amandola, porta orientale dei Sibillini

Cos'è e dov'è

Amandola è la porta orientale per l'accesso al Parco Nazionale dei Monti Sibillini, che da qui riflettono, come diamanti, la luce del sole. Uno spesso strato nevoso ricopre le vette più alte, le quali sembra si confondano con il cielo terso: non si riesce a distinguere una linea che definisca nettamente i confini fra terra e cielo. In cima al borgo vecchio, arroccato su uno dei tre colli che ospitano il tessuto urbano, all'interno della valle del Tenna, si respira a pieni polmoni l'aria dell'inverno.

Perché è speciale

Oltre ad essere uno dei centri storico-culturali più importanti dell'area, Amandola si nutre della molteplicità dei paesaggi che caratterizzano questo territorio, in cui tutto ricorda il millenario rapporto fra l'uomo e queste montagne. Ciò che sorprende è proprio la bellezza dell'immenso paesaggio montano, che si riflette nelle caratteristiche architettoniche del centro storico di Amandola, costituito di vicoli in forte pendenza, irte scalinate e saliscendi, nonché numerosi scorci panoramici da togliere il fiato.