Il Palio dei Castelli

Ogni anno - dal 1972 - per oltre una settimana San Severino Marche torna all’epoca rinascimentale con spettacoli, cortei storici e antichi giochi nel corso del «Palio dei Castelli». La rievocazione si tiene in coincidenza con il giorno in cui si festeggia il patrono San Severino vescovo e ricrea le atmosfere che il suggestivo borgo ha vissuto sotto la reggenza della Signoria degli Smeducci. Nel corso del Palio si tengono giochi e gare di diverso tipo come il torneo del Coccio, quello di Balestra e quello di scherma, ma anche il tiro alla fune e il tiro con l’arco. La gara finale si svolge in piazza del Popolo ed è la Corsa delle Torri, nel corso della quale squadre di otto atleti si rincorrono lungo l’anello della piazza portando sulle spalle una pesante torre che rappresenta la propria contrada. Altro momento particolarmente coinvolgente della manifestazione è la «Luminaria», una processione notturna che si tiene in costumi storici, con i figuranti che procedono tra le vie del borgo con stendardi e fiaccole. Il corteo termina con l’Offerta dei ceri in piazza del Popolo per rievocare l’episodio dell’oblazione degli Smeducci che donarono ai custodi del santuario sul Monte Nero una scultura in cera che rappresentava una parte del loro castello.